Impegno e realtÀ - Da Masaccio alla Nuova OggettivitÀ Il saggio tenta di ricomporre, attraverso cinque secoli di storia dell'arte, le tessere di un mosaico iperbolico alquanto disorganico e scompaginato che propone, tuttavia, una lettura critica del rapporto tra impegno e realtà. Un immaginario filo rosso - forse tendenzioso e filologicamente manipolato - ancorato ad alcune opere di Masaccio che s'impiglia, via via, e trascina nel suo procedere artisti come Bruegel o Caravaggio, Hogarth o David, Van Gogh o Grosz. Il libro conclude il suo percorso con un capitolo sulla complessa vicenda artistica della Nuova Oggettività tedesca e dei suoi protagonisti contribuendo, fra l'altro, ad arricchire l'esigua produzione saggistica italiana sull'argomento. Per consultare un estratto del testo, si veda la sezione contributi. |